Qatar; una gara tra Safety Car e Penalità
- pitwallstories
- 2 dic 2024
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Correre al Losail Circuit è probabilmente una delle gare più temute della stagione. Il Qatar può essere una gara meravigliosa ma anche crudele a causa del suo clima estremamente caldo. Fortunatamente, dopo il disastro dell'anno scorso in termini di salute dei piloti, la gara è stata spostata più avanti nel calendario ed è stata programmata per la fine di novembre, sperando che un clima meno caldo avrebbe accolto i piloti.
Quest'anno sembra che il meteo fosse gestibile e la pista fosse molto più facile da guidare rispetto alla scorsa stagione.
Inoltre, essendo questo l'ultimo weekend di gara che ospita una Sprint Race, il divertimento non è mancato e intrattenimento è stato senz'altro offerto.
SC
L'unica sessione di prove libere tenutasi durante questo weekend ha visto entrambi i piloti Mclaren, superati da Charles Leclerc, vincere.
Mantenendo lo stesso ritmo, dopo un sabato movimentato dalla gara Sprint, la McLaren ha avuto il miglior risultato sia in termini di punti che di comportamento mostrato dai piloti. Lando Norris ha guidato magnificamente per l'intera gara di 19 giri solo per poi cedere la prima posizione al suo compagno di squadra Oscar Piastri, per in un certo senso ripagarlo del favore durante l'indimenticabile Gran Premio del Brasile.
Le qualifiche per la gara vera e propria di domenica sono state ancora una volta dominate dal neo-campione del mondo, Max Verstappen, seguito vicino da George Russell e dai piloti McLaren. La Ferrari è riuscita a piazzare le proprie auto rispettivamente al 5° e 7° posto, entrambi i piloti delusi dai loro risultati ma fiduciosi di poter superare le McLaren, visto che le loro auto erano davvero vicine l'una all'altra in termini di ritmo di gara. Anche la sessione di qualifiche del Qatar ha visto una griglia di partenza mista, con Lewis Hamilton al 6° posto, Fernando Alonso all'8° posto, una sorprendente apparizione di Sergio Perez in P9 e infine Kevin Magnussen che ha completato la griglia di partenza per domenica.

Anche se Verstappen era stato retrocesso a una seconda posizione di partenza per la gara, è riuscito a prendere il comando nel primo giro. Norris e Russell impegnati a lottare serratamente per il secondo posto.
L'eccitazione non era solo nella parte anteriore della gara, ma anche più indietro, dove Hulkenberg è andato largo alla prima curva, entrando in contatto con Ocon che alla fine ha portato entrambi i piloti al ritiro delle loro auto. Sfortunatamente anche Franco Colapinto è stato costretto a terminare la sua gara in anticipo a causa del contatto tra il tedesco e il francese che ha messo anche la sua auto in mezzo al caos.
Quando la prima Safety Car è uscita dalla pista, Stroll è entrato ai box e non ne è più uscito, avendo subito un contatto quando la macchina di Albon è uscita fuori pista.
A questo punto Verstappen era ancora in testa alla gara, Norris non molto dietro in secondo posto e Russell stava ora lottando con Piastri per quella fatidica terza posizione.
Nel frattempo, Leclerc, che era notevolmente sceso in termini di ritmo, ha chiesto al box di controllare la pressione delle sue gomme mentre il box Mercedes informava il suo futuro compagno di squadra che gli era stata data una penalità di 5 secondi per "false start" all'inizio della gara.
Proprio prima che si aprisse la finestra per i primi pit stop, Pierre Gasly stava facendo un lavoro incredibile, riuscendo a mantenere la sua auto nella zona punti, lottando contro Magnussen e Tsunoda.

Russell alla fine si è fermato ai box per montare le gomme dure, esprimendo immediatamente la sua frustrazione con la squadra perché le gomme non funzionavano come voleva.
Subito dopo che Russell era fuori dalla pit lane, vennero sventolate bandiere gialle in tutto il circuito quando lo specchietto di Albon volò via dalla sua auto. Questo episodio fu il più discusso in questo weekend di gara perché, secondo i piloti (alcuni dei quali furono gravemente danneggiati dai detriti di questo specchietto), gli steward erano stati particolarmente lenti nell'esporre quella bandiera gialla.
Dopo che la Safety Car ha guidato i piloti attraverso la pit lane mentre i commissari di pista liberavano il circuito, la gara è ripresa al 39° giro con Norris che ha subito colto la sua occasione ma ha dovuto fare marcia indietro per mancanza di spazio nel sorpasso su Verstappen.
Successivamente Perez e Hulkenberg hanno subito un testacoda, in punti diversi della pista ovviamente, ma comunque nello stesso momento e causando ancora una volta l'uscita di un'altra Safety Car.
Qui è dove sono iniziati i problemi perché Norris è stato immediatamente notato per "non aver rallentato in regime di SC" e gli è stata data una penalità di 10 secondi stop-and-go, la penalità più severa mai data durante questa stagione. In seguito il pilota della McLaren, che ha perso tutte le posizioni a causa di questa penalità, si lamenterà della sua punizione dicendo che sicuramente non l'ha fatto apposta, deve aver mancato la bandiera gialla ma sicuramente altri piloti hanno fatto lo stesso ma non sono stati notati.
Anche Russell ha ricevuto una penalità per violazione della Safety Car ma quei 5 secondi non hanno minimamente influenzato la sua posizione in gara.
Alla fine Leclerc ha superato Piastri e ha tagliato il traguardo al secondo posto, dietro Verstappen e davanti l'australiano. Il pilota della Ferrari è stato soddisfatto del suo risultato, essendo partito dalla P5, e si lamenterà anche contro gli steward, poiché quell'episodio dei detriti ha influenzato terribilmente la gara e la macchina del suo compagno di squadra Carlos Sainz.

In generale, l'evento più sorprendente che è accaduto è stata, senza dubbio, la gara di Zhou Guanyu. Il pilota cinese della Kick Sauber ha concluso in ottava posizione, regalando alla sua squadra i primi due punti della stagione e in più ha giustamente ricevuto il voto per il Pilota del Giorno.
"È stata una gara molto bella", ha detto Verstappen. "Certo, già ieri in qualifica la macchina era molto meglio. Oggi, quel primo stint è stato molto, molto veloce. Lando ed io eravamo a soli 1,8 secondi l'uno dall'altro per tutto il tempo, spingendoci a vicenda e onestamente è stato molto divertente. Questa pista ha molto grip e quest'anno le gomme tenevano davvero, quindi onestamente è stato molto divertente spingere davvero le gomme. Abbiamo fatto veramente molto per quel primo stint. Dopo di che, ovviamente, ci sono stati alcuni momenti di Safety Car a cui dovevi stare attento, ma sono felice. Ci è voluto un po' di tempo sull'asciutto per essere così competitivi e sono molto orgoglioso di tutti nel team per aver cambiato le cose in un giorno. Anche loro meritano sicuramente questa vittoria."